Enigma di logica: 30 ÷ (3 × 2) = ? Non così semplice come pare

A prima vista, il calcolo 30 : (3 x 2) sembra davvero elementare: basta dividere 30 per il risultato della moltiplicazione tra 3 e 2. Tuttavia, non bisogna lasciarsi ingannare dall’apparente semplicità, perché dietro questa espressione si nasconde una trappola comune che può portare facilmente all’errore, soprattutto se si risponde in modo affrettato senza riflettere attentamente. Questo tipo di enigma logico, infatti, non è solo un esercizio di calcolo ma mette alla prova la nostra capacità di applicare correttamente le regole matematiche di base, che spesso vengono trascurate nei test che sembrano banali ma che richiedono invece un ragionamento preciso e attento.

Prima di cimentarci nella risoluzione di questo calcolo, è fondamentale richiamare alla memoria una delle regole fondamentali della matematica, che spesso tendiamo a dimenticare quando ci troviamo di fronte a espressioni che appaiono semplici. Anche se il problema sembra alla portata di tutti, la sua soluzione non è così immediata come potrebbe sembrare. Conoscere e applicare correttamente questa regola ci permetterà non solo di risolvere questo specifico enigma, ma anche di affrontare con sicurezza e precisione molti altri quesiti logici simili che potremmo incontrare in futuro, sia in contesti di studio che in giochi di logica.

Prima di arrivare alla soluzione definitiva di questo calcolo, è opportuno ripassare insieme la regola principale che ci consente di risolverlo senza commettere errori. Quante volte ci è capitato di imbatterci in enigmi di questo tipo sui social network, oppure di doverli affrontare durante la preparazione a un concorso o a un test di selezione? Se impariamo a seguire il corretto procedimento logico, non solo eviteremo di dare risposte sbagliate, ma riusciremo anche a risolvere questi calcoli con maggiore rapidità e sicurezza, migliorando così la nostra performance sia in ambito scolastico che in situazioni di gioco o di lavoro.

Enigma logico: 30 : (3 x 2). Non risolverlo così

Quando ci troviamo di fronte a un calcolo che sembra lineare e privo di insidie come questo, il nostro istinto ci porta spesso a risolverlo in modo meccanico, ad esempio dividendo subito 30 per 3, ottenendo 10, e poi moltiplicando il risultato per 2, arrivando così a 20. Questo procedimento, però, è errato, anche se molte persone lo adottano senza pensarci troppo, convinte che sia la strada più diretta per arrivare alla soluzione. In realtà, la risposta corretta è diversa e il motivo di questo errore è legato al mancato rispetto delle regole fondamentali che governano l’ordine delle operazioni matematiche.

Per risolvere correttamente questo tipo di calcolo, è necessario rispettare una sorta di “gerarchia” delle operazioni, una sequenza ben precisa che ci guida passo dopo passo verso la soluzione corretta. Questa gerarchia rappresenta una vera e propria bussola che dovremmo sempre tenere a mente quando ci troviamo di fronte a espressioni matematiche anche solo apparentemente semplici. Nel prossimo paragrafo vedremo nel dettaglio questa regola fondamentale, che ci permetterà di evitare errori e di risolvere con sicurezza non solo questo enigma, ma anche molti altri esercizi simili. Ricordiamoci che non esistono scorciatoie o ragionamenti alternativi: solo seguendo la procedura corretta potremo arrivare alla risposta giusta, anche senza l’ausilio di carta, penna o calcolatrice.

Rimarrete sorpresi di quanto tutto diventi più chiaro e semplice una volta che avrete ben presente la regola da applicare, una di quelle nozioni fondamentali che abbiamo imparato a scuola e che, purtroppo, spesso dimentichiamo con il passare del tempo. Non importa quanto siate stati bravi o meno in matematica durante il percorso scolastico: è davvero facile cadere in errore quando ci si trova di fronte a questi enigmi logici e si risponde d’istinto, senza riflettere sull’ordine corretto delle operazioni. Un piccolo ripasso, dunque, può fare davvero la differenza e aiutarci a evitare brutte figure o errori banali.

Come risolvere l’enigma logico: la regola PEMDAS

Per affrontare e risolvere correttamente l’enigma logico rappresentato dall’espressione 30 : (3 x 2), è indispensabile applicare la regola PEMDAS, che stabilisce l’ordine esatto in cui devono essere eseguite le operazioni matematiche all’interno di una stessa espressione. Questa regola, universalmente riconosciuta, ci fornisce una guida chiara e precisa per non commettere errori e per arrivare sempre al risultato corretto, anche quando il calcolo sembra semplice. Ogni lettera della sigla PEMDAS rappresenta un’operazione o un gruppo di operazioni che devono essere svolte in un ordine ben preciso, facilitando così la risoluzione di qualsiasi espressione matematica.

La lettera P di PEMDAS sta per “parentesi”, che indica che tutte le operazioni racchiuse tra parentesi devono essere risolte per prime; nel nostro caso, infatti, abbiamo una parentesi che contiene una moltiplicazione. La E rappresenta “esponenti” e “radici”, che costituiscono il secondo passaggio da affrontare, anche se in questa espressione non sono presenti. Successivamente, troviamo MD, ovvero “moltiplicazioni” e “divisioni”, che vanno risolte nell’ordine in cui compaiono da sinistra a destra, ma solo dopo aver risolto eventuali parentesi. Infine, AS sta per “addizioni” e “sottrazioni”, che devono essere eseguite per ultime, sempre seguendo l’ordine da sinistra verso destra. Questa sequenza ci permette di affrontare qualsiasi espressione matematica in modo sistematico e senza rischiare di commettere errori di distrazione.

Per concludere, le addizioni e le sottrazioni (AS) rappresentano l’ultimo passaggio da svolgere, poiché hanno una priorità inferiore rispetto alle moltiplicazioni e alle divisioni. Seguendo con attenzione questa regola, sarà molto più semplice individuare la soluzione corretta dell’enigma logico proposto, ma anche di qualsiasi altro test simile che potremmo incontrare. Applicando costantemente la regola PEMDAS, potremo affrontare con sicurezza e rapidità ogni tipo di espressione matematica, senza lasciarci ingannare dall’apparente semplicità dei calcoli.

La risoluzione dell’enigma logico 30 : (3 x 2)

Ora che abbiamo ripassato e compreso a fondo la regola PEMDAS, possiamo finalmente applicarla al nostro enigma logico, ovvero 30 : (3 x 2). Come abbiamo visto, la prima operazione da svolgere è quella racchiusa tra parentesi, cioè la moltiplicazione 3 x 2, che ci dà come risultato 6. Solo dopo aver risolto la parentesi possiamo procedere con la divisione, utilizzando il risultato appena ottenuto.

A questo punto, dobbiamo semplicemente dividere 30 per 6, ottenendo come risultato finale 5, che rappresenta la soluzione corretta dell’enigma logico proposto. Questo esempio dimostra chiaramente quanto sia importante rispettare l’ordine delle operazioni e non lasciarsi trarre in inganno dalla disposizione dei numeri o dalla tentazione di procedere in modo istintivo. La presenza della parentesi, infatti, è il segnale che ci indica quale operazione deve essere eseguita per prima, evitando così errori di calcolo.

Per chiarire ulteriormente il concetto, possiamo considerare un altro esempio simile: se ci troviamo di fronte all’espressione (20 x 7) : 8, la regola ci impone di risolvere prima la moltiplicazione all’interno della parentesi, cioè 20 x 7, che dà come risultato 140. Solo successivamente dobbiamo dividere 140 per 8, ottenendo così il risultato corretto, ovvero 17,5. Questo procedimento può essere applicato a qualsiasi espressione di questo tipo, garantendo sempre la soluzione giusta.

Conclusione

Un enigma logico che a prima vista sembra banale può facilmente metterci in difficoltà e farci dubitare delle nostre competenze matematiche, oppure può mettere in discussione la nostra preparazione agli occhi di chi ci osserva o ci valuta. Per questo motivo, è fondamentale ricordare sempre la regola matematica PEMDAS, che rappresenta uno strumento prezioso per affrontare e risolvere con successo questi quiz logici, permettendoci di fornire la risposta corretta senza esitazioni e senza errori.

Come abbiamo visto, la regola PEMDAS è estremamente facile da memorizzare e altrettanto semplice da applicare nella pratica. Ogni volta che ci troviamo di fronte a un’espressione matematica che contiene una parentesi, dobbiamo ricordarci che questa va risolta per prima. Successivamente, occorre occuparsi di eventuali esponenti o radici, poi delle moltiplicazioni e divisioni, e infine delle addizioni e sottrazioni, che sono sempre le ultime operazioni da eseguire. Seguendo questa sequenza, saremo in grado di risolvere correttamente qualsiasi calcolo, evitando errori e rispondendo con sicurezza a ogni tipo di enigma logico.

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